Una delle figure più imponenti del panorama storico britannico è sicuramente Queen Victoria, all’anagrafe Alexandrina Victoria, divenuta regina nel 1837 e imperatrice d’India nel 1876 dando vita alla tanto acclamata quanto contorta Victorian Age (età vittoriana).
La regina infatti, divenne punto di forza del Regno Unito, conferendo alla sua Nazione lo sfarzo e la ricchezza anche oltremare. In realtà, come dimostrato da innumerevoli indagini storiografiche, la potenza vittoriana portà a una netta divisione tra high e middle class: i ceti sociali più bassi patirono una fame fortissima con conseguente crescita di crimini e azioni nefaste che si snodavano nei sobborghi della capitale e non solo (a tale proposito vi consigliamo di leggere le opere di Charles Dickens, affermato scrittore dell’epoca il quale ha reso con occhio critico la prospettiva di vita delle classi più basse londinesi).
Queen Victoria seppe comunque condurre il Paese alla tanto famigerata gloria, senza risparmiare censure e imposizioni rigidissime; era infatti additata come bacchettona e moralista come confà a una donna votata al Puritanesimo, ma nella vita privata aveva vezzi e stranezze tipiche di tutti gli essere umani.
Vediamo alcune di queste curiosità nel dettaglio:
Vittoria era un amante dei profumi e chiamò un esperto a corte che fosse in grado di produrre appositamente per lei un’essenza che ne esprimesse al meglio il lato romantico e la dignità che la contraddistingueva. Il profumo venne prodotto in occasione della celebrazione delle nozze tra la regina e il principe Alberto e venne chiamato “Queen’s Bouquet” (bouquet della regina).
Vittoria collezionò nel corso della sua vita ben 132 bambole di stoffa e porcellana, con relative dimore giocattolo. Gli arredi che le abbellivano erano confezionate a mano dalla stessa regina, che cuciva abiti e creava le suppellettili in miniatura.
L'usanza del tè delle cinque si deve proprio alla regina: prima il tea era bevuto a tutte le ore, con Vittoria i tea parties dovevano iniziare ufficialmente alle cinque di pomeriggio tanto da divenire una sorta di ossessione. Si dice che la sua istitutrice non le permettesse di bere la tanto agognata bevanda tanto che, appena salita al trono, Vittoria chiese che le fosse finalmente portata una tazza di tè!
Fu lei a disegnare il primo sottomarino! Il prototipo fu sviluppato dalla Marina inglese proprio per sua richiesta a partire dal disegno; la regina infatti, si interessava di meccanica e si informava sui nuovi progressi tecnologici ed era amante delle macchine e del progresso in generale come segno di futura ricchezza.
Last but not least: la tradizione dell’abito bianco per il matrimonio nacque proprio grazie a Victoria, la prima ad indossarlo per le sue nozze, malgrado negli altri Paesi il bianco era il colore del lutto!
E voi, conoscevate questi particolari della regina Vittoria?